MAGMA Gallery e Vhils Studio presentano, all’interno degli spazi dell’Ex Chiesa di San Mattia a Bologna, la mostra Portal, personale dell’artista portoghese Alexandre Farto aka Vhils. L’esposizione site specific mette in dialogo le opere con il suggestivo ambiente cinquecentesco, situato proprio nel cuore della città.
La specificità del lavoro di Alexandre Farto aka Vhils è quella di utilizzare materiali di seconda mano, come per esempio le porte, prelevate da edifici abbandonati. Questo supporto rappresenta per l’artista un collegamento fra la percezione intima e soggettiva e il rapporto con l’esterno, incorporando la sua esperienza dell’ambiente urbano.
La porta è intagliata dall’artista a bassorilievo, creando così dei volti: a essere rappresentati sono alcuni abitanti di Bologna, che instaurano un dialogo con la città e l’ambiente esterno. I ritratti sono frutto di uno shooting che si è svolto presso MAGMA Gallery in febbraio dopo un paio di mesi di ricerca tra gli abitanti di Bologna. Incidere il legno è per l’artista un modo per decontestualizzare l’oggetto, svuotandolo del suo uso comune per trasformarlo in un portale dove vengono raccontati frammenti di storie.
Anche l’ambiente che ospita la mostra, la chiesa di San Mattina, ha una caratteristica in comune con l’opera e che rende davvero site specific il lavoro di Farto: è stata privata del suo scopo originario a favore di una nuova dimensione vitale. Sia le opere sia la chiesa sono dei varchi di accesso a un’altra dimensione che sottolineano il potere simbolico e curativo degli oggetti.
In questa traccia la porta-portale è associabile all’inconscio, cioè un luogo da cui scaturiscono processualità e immagini psichiche, interconnessioni di archetipi e sentimenti contrastanti: inclusione e isolamento, libertà e possesso, condivisone e incomunicabilità della psiche collettiva.
La mostra Portal è composta da venti totem urbani, un popolo silenzioso fatto di sculture, adibito a percorso di scoperta e consapevolezza dell’alterità attraverso uno sguardo empatico.
Alexandre Farto, mettendo in relazione volti di sconosciuti con gli spettatori della mostra, vuole creare uno spazio di condivisione collettivo, di riconoscimento del proprio io nel volto dell’altro, invitando a prendersi cura dell’intimità e sensibilità reciproca. Idealmente le porte si aprono solo per chi sa veramente osservare.
Info:
PORTAL di Alexandre Farto aka Vhils
Ex Chiesa di San Mattia
Via Sant’Isaia 14, Bologna
05.06.2021 – 27.06.2021
Mar – Ven 15.30-19.00 | Sab – Dom 10-19:30
+39 380 767 5718 | info@magma.gallery
MAGMA Galley
For all the images: Alexandre Farto aka Vhils, Portal, exhibition view. Ph credits by Elena Andreato, MAGMA Gallery, Bologna
Mi sono laureata alla triennale presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze in Pittura, con una tesi sul ruolo del corpo nell’arte unendolo alla mia ricerca artistico visiva. Frequento attualmente il secondo anno del biennio di Visual Cultures e Pratiche Curatoriali presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Ho intenzione di ampliare i miei studi frequentando un dottorato di ricerca in arti visive, approfondendo così la mia ricerca critico-artistica.
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