READING

Alicja Kwade e José Yaque alla Galleria Continua, ...

Alicja Kwade e José Yaque alla Galleria Continua, San Gimignano

L’esplorazione della realtà diventa un’esperienza interrogativa e sensitiva a carico della natura. Avviene una certa trasformazione della materia, a volte con eleganza, a volte con potenza. Un’arte ermetica ed erosa combina senza soluzione di continuità astrazione e figurazione, annullando quei confini tra il dentro e il fuori l’ordinario. Due mostre, due artisti, due processi estetici differenti, un punto in comune: indagare qualcosa di concreto.

Alicja Kwade, In Cerchi, exhibition view, Galleria Continua San Gimignano, 2023, courtesy of the artist and GALLERIA CONTINUA, photo by Ela Bialkowska, OKNO Studio

La natura, con i suoi artifici, è qualcosa di concreto che entrambi gli artisti vanno a ricercare, puntando l’attenzione su due facce della stessa medaglia. Alicja Kwade – artista polacca nata nel 1979 – la indaga teoreticamente, mentre José Yaque – artista cubano nato nel 1985 – sceglie un approccio empirico. Da un lato scienza e filosofia, dall’altro esperienza e intelletto. Sono due approcci apparentemente distanti tra loro, ma che, invero, non possono scindersi se il metro comune è la realtà, il qualcosa di concreto che è possibile toccare, vedere, sentire. Entrambi sono affascinati dall’enigmatica presenza e assenza e dai vuoti e pieni di una natura che può divenire altro.

Alicja Kwade, Superheavy Skies, acciaio inox lucidato a specchio, pietre, 291,9 x 377,6 cm, Galleria Continua San Gimignano, 2023, courtesy of the artist and GALLERIA CONTINUA, photo by Ela Bialkowska, OKNO Studio

L’artista polacca incentra la sua ricerca sull’oggettualità dell’oggetto, vuole dare significato a ogni elemento messo in gioco, per mettere in discussione conoscenze consolidate. La percezione dello spazio e del tempo vengono esplorate mediante elementi prodotti dalla natura, manipolati e distorti con eleganza minimale. Una leggerezza surreale ambienta le sue opere, quel tanto che serve per interrogarsi su ciò che è reale e ciò che non lo è. Alicja rimbalza tra materia visibile e materia intellegibile, contemplazione di un universo conosciuto e sconosciuto. L’artista cubano rapporta l’essere uomo alla natura, non solo per ciò che è organico, ma anche e soprattutto per la sensibile sinestesia che se ne crea. Nelle sue tele si percepisce sempre qualcosa di differente nonostante si presenti lo stesso fenomeno. Non impregna di significati o metafore il colore, lo esibisce per quello che è con spontaneità e manifestazione di una materia immersa e avvolgente. José produce energia e movimento perché è in relazione con l’oggetto della sua indagine, ai limiti del performativo, con l’intento di donare una visione libera e infinita.

José Yaque, Eruzioni, exhibition view, Galleria Continua San Gimignano, 2023, courtesy of the artist and GALLERIA CONTINUA, photo by Ela Bialkowska, OKNO Studio

Nelle sue sedi dislocate a San Gimignano, Galleria Continua celebra questa due ricerche con l’inaugurazione delle mostre In Cerchi di Alicja Kwade ed Eruzioni di José Yaque. Nelle piccole stanze riservate in Via del Castello, Kwade presenta delle sculture in cui si evince un concetto di cambiamento e rinnovamento. Superheavy Skies è l’opera in cui i concetti di fisica sono ineccepibili, tutto è calcolato per essere in equilibrio, per stuzzicare la percezione e il pensiero dello spettatore. Rocce sospese per merito di una struttura in acciaio, pesi controbilanciati e apparentemente precari. Anche il minimo spostamento d’aria conduce il movimento rotatorio e tutt’altro che sincrono. Con Siège du monde e Mono monde l’artista piomba sul terreno con pietre sferiche in comunione surreale con sedie fuse in bronzo. Qui l’idea di natura si espande all’universalità della sua materia e i colori alludono ai pianeti del sistema solare.

José Yaque, Falla en turquesa, acrylic on canvas, 310 x 380 cm, Galleria Continua San Gimignano, 2022, courtesy of the artist and GALLERIA CONTINUA, photo by Ela Bialkowska, OKNO Studio

Nella sala di Arco dei Becci, Yaque espone un numero ridotto di opere di grandi dimensioni. Tele lussureggianti che ricordano la roccia fusa, gli strati della crosta terreste, la lava che ne fuoriesce. L’allusione è l’eruzione del vulcano a La Palma, che l’artista ha vissuto in prima persona. Trasognato da quest’esperienza, la condivide col colore, figlio naturale della terra stessa, esplode con esso, fuoriesce da logiche razionali e lascia che il suo corpo si esprima in simbiosi con l’evento. Falla en Turquesa e Turquesa con impurezas, rispettivamente un dittico e un trittico, ben esprimono la forza tellurica della terra e dell’uomo. Il colore si sovrappone e nel processo creativo, grazie a un involucro di plastica in fase di essiccazione, si increspa ed emerge.

José Yaque, Turquesa con impurezas, acrylic on canvas, 230 x 570 cm, Galleria Continua San Gimignano, 2022, courtesy of the artist and GALLERIA CONTINUA, photo by Ela Bialkowska, OKNO Studio

Sia per Alicja Kwade sia per José Yaque la percezione che guida l’atto estetico è una conseguenza della natura. L’atto trasformativo diventa il focus principale in entrambe le ricerche, diventano altre realtà, con figure ben visibili e altre soltanto intuibili. Entrambe le ricerche pongono domande enigmatiche, da un lato abbiamo la presentazione dell’oggetto, dall’altro ne abbiamo la sua rappresentazione. Ed ecco che l’arte come Mimesis è sensitiva e scientifica, è filosofica e trascendente.

Info:

Alicja Kwade. In Cerchi / José Yaque. Eruzione
23/09/2023 – 14/01/2024
Galleria Continua
Via del Castello 13 / Arco dei Becci 1, San Gimignano (SI)
www.galleriacontinua.com


RELATED POST

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

By using this form you agree with the storage and handling of your data by this website.