Data / Ora
Date(s) - 09/02/2023 - 14/02/2023
6:30 pm - 9:00 pm
Luogo
Incinque Open Art Monti
Categorie
AnceStress
(Antenata)
Hacker Republic di Paola Soldini
A cura di Monica Cecchini e Monica Pirone
Galleria Incinque Open Art Monti
Via Madonna dei Monti, 69 Roma
Vernissage 9 febbraio ore 18,30 – 14 febbraio 2023
Il 9 febbraio alle ore 18,30 alla Galleria Incinque Open Art Monti, si inaugura la mostra di gioielli AnceStress- Antenata, di Paola Soldini, a cura di Monica Cecchini e Monica Pirone.
“Ancestress”il brano del 2022 della nota musicista islandese Björk ispira l’artista che da alla mostra lo stesso titolo della canzone.
Anche lei come la musicista, cerca un ritorno alle radici, creando un gioiello contemporaneo dove i materiali si fondono in una primordiale unione. La pelle si unisce alle pietre e ai materiali sperimentali, in modo naturale, tanto arcaico da divenire innovativo. Una ricerca di un passato dimenticato, come mai vissuto, che viene reinterpretato in chiave moderna. Così i materiali vengono accostati, e uniti non per il valore in se, ma per la creazione dell’unione stessa, dell’armonia naturale che ogni elemento restituisce, attraverso luci, ombre, vuoti, pieni. Le intrusioni diventano, coesioni armoniche.
Paola Soldini studia all’Accademia di Belle Arti di Roma, Scenografia e si diploma negli anni ’80, da allora inizia a lavorare subito come arredatrice nel Cinema e nello stesso tempo dipinge e partecipa a diverse mostre a Roma. Nel 2015 fonda con altri artisti, la Galleria-Studio Officinenove dove negli anni espongono artisti italiani e stranieri. Durante questi anni ha esposto molte sue creazioni di design di moda.
Il gusto di alcune sue creazioni ci rimanda ad un mondo underground di ambienti ed atmosfere punk, la rivisitazione del guanto attraversato da onde in pelle lavorate ad arte, le collane che diventano capi di moda e che sembrano essere colli da inserire nell’outfit che possono accompagnarci dalla mattina alla sera adattandosi a diverse situazioni. La serie Messages in soap bubbles unisce il vetro soffiato alla pelle ed ogni bolla trasparente custodisce un messaggio, si tratta di frammenti di libretti di opere liriche che sono per Soldini parte della sua formazione di Scenografa e passione da sempre: l’Otello, La Traviata, la Tosca sono anch’essi elementi che partecipano alla composizione creativa. Si sente in Paola Soldini tutta la sua formazione ed il lavoro che svolge da più di trenta anni, nella progettazione dei suoi gioielli c’è molto della costruzione del disegno geometrico, delle forme semplici, la conoscenza dei materiali e la ricerca, fanno parte del suo modo di operare quando progetta ambienti per il cinema.
Questa prima esposizione affidata alla Galleria Incinque Open Art Monti non è casuale, Monica Cecchini architetto e curatrice è la creatrice della manifestazione Roma Jewerly Week che da due anni ad ottobre presenta nella nostra città tutte le eccellenze nel settore della gioielleria, aprendo al pubblico laboratori, botteghe artigiane ed Atelier, organizzando esposizioni in location prestigiose e portando all’attenzione del pubblico la cultura del gioiello contemporaneo in tutte le sue espressioni. La sua galleria quindi, molto spesso ospita designer ed artisti che si cimentano con la creazione del gioiello cercando sempre nuove idee ed espressioni e creando contaminazioni. Il gioiello in tal senso si fa portatore di un messaggio o di un racconto, così come una opera d’arte. La ricerca prevede la sperimentazione e l’innovazione senza, in alcun modo dimenticare l’origine delle forme, delle materie classiche e dell’arte orafa.
La mostra si concluderà il 14 febbraio alle ore 18.30, quando Paola Soldini presenterà al pubblico un gioiello ispirato all’amore, coerente con il resto della collezione, fuori da retorica, originale e perfettamente in linea con il marchio Hacker Republic da lei ideato.
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