Data / Ora
Date(s) - 29/06/2024 - 14/07/2024
7:00 pm - 10:00 pm
Luogo
Galleria Bonaire Contemporanea
Categorie
opening sabato 29 giugno 2024 ore 19.00
orari mostra dal venerdì alla domenica dalle 19.00 alle 22.00 gli altri giorni su appuntamento
galleria Bonaire Contemporanea via Principe Umberto, 39 – Alghero
info +39 3478953813 e-mail bonaire39@gmail.com
In piena estate Anita Natmessnig tematizza la fugacità. Si tratta di un’ossessione morbosa per la finitezza della vita o di un gioco di parole (una “fuga dalla città” in alta stagione)?
In ogni caso, c’è un ammiccamento ironico. Il titolo fa riferimento a Marcel Duchamp, che usava il termine “coefficiente dell’arte” per descrivere una corrispondenza aritmetica tra l’inespresso, ma voluto, e l’involontariamente espresso.
L’autrice austriaca rimane affascinata, nelle sue lunghe camminate sulle spiagge, i piedi nell’acqua bassa, dall’osservare l’interazione tra luce, onde e sabbia. I tre elementi cambiano continuamente: la luce sulla superficie dell’acqua e la sabbia disegnano, sul fondo, mutevoli forme. Ha fermato, in 6 minuti, 200 istanti. Una selezione delle foto è esposta nella mostra.
Anita Natmesssnig colloca, tra le immagini, suoi brevi testi dedicati esplicitamente alla “fugacità” in senso filosofico-spirituale. Affronta il grande tema della vita in modo giocoso, ma con tutta la serietà che è insita nel vero gioco.
Il risultato: una mostra sulla fugacità dell’attimo e allo stesso tempo sull’opportunità insita in ogni istante.
Anita Natmessnig
nata nel 1963 a Klagenfurt/Austria, studi di teologia protestante, varie esperienze nei media (stampa, radio, moderazione, TV, cinema), regista di numerosi documentari per ORF (radiotelevisione austriaca) e per il cinema di due lungometraggi sui malati terminali di cancro in un hospice a Vienna. Come psicoterapeuta sistemica ha accompagnato persone che erano alla fine della loro vita o colpite da un lutto. Ha pubblicato libri, condotto seminari e tenuto conferenze sull’argomento. La sua prima mostra personale “ORA” è del 2023, presso la Galleria CULT, Alghero/Sardegna. Vive nei pressi di Vienna. Dal 2019 trascorre diversi mesi dell’anno in Sardegna.
In the middle of summer, Anita Natmessnig focuses on transience. Is it a morbid obsession with the finiteness of life or a play on words (an “escape from the city” in high season)?
In any case, there is an ironic wink. The title refers to Marcel Duchamp, who used the term “coefficient of art” to describe an arithmetical correspondence between the unexpressed, but intended, and the unintentionally expressed.
On her long walks on the beach, with her feet in the shallow water, the Austrian author is fascinated by the interaction between light, waves and sand. The three elements are constantly changing: The light on the surface of the water and the sand draw changing shapes. She captured 200 moments in 6 minutes. A selection of the photos can be seen in the exhibition.
Anita Natmessnig places her short texts between the pictures, which are explicitly dedicated to transience in a philosophical-spiritual sense. She approaches the great theme of life playfully, but with all the seriousness that is inherent in true play.
The result: an exhibition about the fleeting nature of the instant and, at the same time, the opportunity inherent in every moment.
Anita Natmessnig
born 1963 in Klagenfurt/Austria, studied Protestant theology, diverse media experience (print, radio, moderation, TV, cinema); director of numerous documentaries for ORF (Austrian Broadcasting Corporation) and two cinema documentaries about terminally ill cancer patients in a hospice in Vienna. As a systemic psychotherapist, she has accompanied people at the end of life and those in mourning. She has published books, led seminars and given lectures. First solo exhibition “ORA”, 2023 in the Galleria CULT, Alghero/Sardinia. Lives near Vienna. Since 2019 she spends several months every year in Sardinia.
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