Data / Ora
Date(s) - 14/12/2023 - 15/12/2023
6:00 pm - 6:00 am
Luogo
Studio Drang
Categorie
DIS-ASTRON
collettivo damp
a cura di STUDIO DRANG
Opening
14/12/2023
ore 18.00/06:00
MAGMA, via Galeazzo Alessi, 212 – Roma
STUDIO DRANG prosegue la sua stagione espositiva con DIS-ASTRON, progetto site-specific concepito dal collettivo damp appositamente per lo spazio di Torpignattara.
Il collettivo, partendo dall’origine etimologica del termine disastro, mette in scena un happening della durata di 12 ore, che riflette criticamente sul tempo presente mettendoci di fronte ad una fine irreversibile che non prevede alcuna possibilità di salvezza.
Traendo spunto dal funzionamento dei cosiddetti lightstick (luci chimiche), fiale luminose che una volta spezzate si illuminano, ma iniziano anche a spegnersi progressivamente, il collettivo simula una tragica caduta stellare, che gradualmente si esaurirà fino a dileguarsi definitivamente.
In equilibrio tra durata e cambiamento, l’intervento ha dunque come nodo centrale l’attesa e l’indugio: l’aspettare il tempo che deve finire, immergendoci in una funesta condizione di osservatori inermi.
L’intervento installativo si arricchisce inoltre di un tappeto sonoro, un’opera di sound art che prenderà forma durante la serata inaugurale.
Eseguita e composta dal vivo dal musicista e compositore Michele Papa, resterà poi all’interno dello spazio come traccia della performance e come colonna sonora, che accompagnerà il progressivo declino dell’opera DIS-ASTRON.
Partendo da ON VANISHING LAND, onirico disco di Mark Fisher e Justin Barton, l’intervento di Michele Papa opera una decostruzione progressiva della composizione musicale di partenza, aumentandone i contrasti e trasfigurandola attraverso una successione stratificata di suoni, arrivando così ad amplificarne il senso di smarrimento e catastrofe.
Concept
Il sentimento che aleggia in questo periodo storico sembra essere quello che qualcosa, -il mondo per come lo conosciamo- stia volgendo al termine. Questa “tristezza dolce della sparizione” (Foucault) è anche l’esperienza della propria finitezza, sia nel senso che vediamo i margini delle nostre possibilità, sia nel senso che esistiamo finitamente.
All’idea di esistenza come processo verso una meta finale (morte), cede il passo quella di una in cui la fine è presente in ogni attimo. Principio ed epilogo si compenetrano: iniziamo a morire nel momento in cui nasciamo.
Sulla scia etimologica della parola “disastro”, dis-astron mette in scena una sorta di caduta stellare, “un canto delle situazioni” la cui componente fondamentale è l’indugio, l’aspettare il tempo che deve finire, che “tornerà a essere vuoto, né finito né infinito, né omogeneo né eterogeneo, né pienezza d’esistenza né il suo contrario” (Gianni Celati).
collettivo damp
ll collettivo damp nasce come progetto non intenzionale nel 2017 dall’incontro di Alessandro Armento, Luisa de Donato, Viviana Marchiò e Adriano Ponte. La ricerca del gruppo ruota attorno all’interesse per la natura temporanea delle cose – dalle forme di vita alle idee – e al dialogo con le specificità dei luoghi, che lo porta spesso a lavorare in contesti di residenza artistica: State of the City, Rotterdam, 2020; Impronte, Raccolta Lercaro, Bologna, 2020; Fabra i Coats – Fabrica de Creació de Barcelona, 2022. Nel 2023 il collettivo ha dato avvio a Negozio, un’opera artistica in forma di project space, in cui si propone di dedicare, all’interno dell’area mercatale di Portici (NA), uno spazio per l’inutile.
https://www.collettivodamp.com/
https://www.instagram.com/collettivo.damp/
Michele Papa
Michele Papa è un musicista e compositore con base a Roma.
Diplomato in composizione contemporanea al conservatorio di s. Cecilia, ha collaborato con il Centro di Ricerche Musicali e fondato la label tekno GOMMADURA, suona come dj e ha all’attivo diversi progetti da solista e non, tra i quali FAKEBROTHERZ e altogetherlost, duo di improvvisazione sperimentale con Marco Bonini.
STUDIO DRANG
Spazio di ricerca dedicato all’arte contemporanea, accoglie artisti e curatori per lo sviluppo di progetti che guardano alla complessità del presente, sostenendo un approccio transdisciplinare e la sperimentazione in tutte le sue forme.
Studio Drang nasce dall’esigenza di muoversi al di là delle logiche istituzionali legate al mondo dell’arte, aprendosi alla possibilità di nuove forme espressive concettuali e installative.
STUDIO DRANG sono ILARIA GOGLIA e ALESSANDRA PINNA
https://www.instagram.com/studiodrang/
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