Data / Ora
Date(s) - 15/12/2023 - 17/12/2023
2:00 pm - 8:00 pm
Luogo
Studio Maurizio Romanengo, consulente d'arte
Categorie
Ancora una volta, Panzeri propone opere su carta, il suo medium prediletto, riducendone le dimensioni per attenuare la prepotente ingombranza, senza comprometterne il potere evocativo. In questo modo, la capacità di catturare l’attenzione supera la problematica del valore attribuito, sfidando la quantificazione e l’ingabbiamento del messaggio. Perduta la ricchezza materiale, permane la certezza eversiva del contenuto da decifrare.
Il dialogo tra opera e visitatore inizia, un riflesso di percezioni/imperfezioni tra codificato e libero, creando un’irregolarità spaziotemporale nell’ambito espositivo. Un invito a partecipare, sganciandosi da dettami formali e canoni di bellezza, rinunciando al buonsenso e delegando l’interpretazione alla percezione e alla ricezione.
Nell’esplorazione degli acquerelli di dieci anni fa, Panzeri rivela una comprensione profonda del potenziale artistico nascosto nei propri lavori, risvegliando un’energia interiore lungamente latente. Ispirato da questa intuizione, ritorna agli acquerelli con occhi nuovi e un’attitudine meravigliata, creando nuovi lavori di dimensioni progressivamente maggiori. Negli anni passati, l’artista, attraverso una pratica ossessiva del monotipo, ha esplorato un linguaggio quasi monocromo, ripercorrendo sé stesso in un nuovo cammino che oggi trova, nel ritorno alle origini, l’acquerello.
Questo atto di “riscoperta” diventa una rinascita creativa, rivelando una nuova interpretazione delle opere di Panzeri, sottolineando la sua maestria nell’arte dell’acquarello. Un dialogo affascinante tra passato e presente, dettaglio e composizione più ampia, che riporta in vita il colore in modo quasi magico, trasparente e vibrante. Un tributo alla perseveranza che ha portato alla luce il potenziale latente, conferendo nuovo significato e bellezza alle sue creazioni.
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