Data / Ora
Date(s) - 21/05/2021 - 31/05/2021
7:00 pm - 7:30 pm
Categorie
Apocryphal Gallery
Solo su instagram: @apocryphalgallery
Da un’idea di Mario Nalli
ABC ALPHABET
Personale di Monica Pirone
Testo critico di Fabio Benincasa
Inaugurazione 21 maggio 2021 alle ore 19:00
La mostra proseguirà fino al 31maggio 2021
ABC ALPHABET è la personale dell’artista Monica Pirone ed è la XXI mostra ospitata nell’Apocryphal Gallery. La galleria è visitabile esclusivamente su Instagram nel profilo: @apocryphalgallery.
L’Apocryphal Gallery celebra un anno dall’apertura della galleria, ma anche un anno di silenzio e di oscurità, con la luce e la voce, nella lampada magica di Mario Nalli: microscopico faro nelle tenebre della pandemia (Carlo Lei).
Mario Nalli, da più di un anno dall’avvio della sua Apocryphal Gallery, sintetizza così la vera essenza del progetto: “Era il 10 marzo del 2020. La galleria apocrifa nasconde ed esalta nello stesso istante la piccola opera, trascina lo spettatore nello smarrimento delle reali dimensioni dello spazio e del suo contenuto. Ecco allora che l’artista è convocato a misurarsi in una dimensione diversa, mettersi in gioco in uno spazio fuori dal comune, “falso”, ad interrogarsi e ri-progettarsi in una galleria inusuale, fuori da ogni canone di spazio espositivo. L’artista, certamente, e ne sono consapevole, deve decisamente cambiare il ragionamento e pensare al piccolo formato in una nuova dimensione. Invito dunque ad una nuova scommessa, e chi sa se forse porterà a nuovi stimoli e a risultati inaspettati.”
Fabio Benincasa ci introduce nelle opere di Monica Pirone: Le nuove opere di Monica Pirone, a partire dal titolo con il quale vengono presentate, Alphabet, ci trasportano in un mondo dove creazione e comunicazione si apparentano, intersecandosi in un rapporto biunivoco.
Possiamo immaginare questa serie di opere come altrettanti riquadri alfabetici o geroglifici che, appesi in un’ipotetica aula, cerchino di suggerire un linguaggio per immagini completamente sovrapponibile alla vita e all’emozione del vivere.
Al contrario di ciò che succedeva nelle avanguardie, e in particolare nell’opera dei surrealisti come Magritte, la coscienza del divaricamento fra parole e cose non è il punto di arrivo dell’artista, quanto un implicito punto di partenza che già vede protagonista la mente come creatrice della struttura linguistica.
Breve nota biografica:
Monica Pirone
E’ nata e vive a Roma. Inizia come scenografa lavorando in Rai, in Teatro ed in Cinema, fino ad arrivare alle arti visive occupandosi di temi sociali, quali la difesa dei diritti delle donne ed altre cause civili. I mezzi sono la pittura, la poesia, la videoistallazione, le azioni performative. Ha fondato Officinenove studio-galleria e per 5 anni ne è stata la curatrice. Espone in Italia ed all’estero ed è presente in collezioni private ed in archivio in diversi musei. E’ presente in pubblicazioni che riguardano la street art e l’arte in generale. Diversi musei italiani hanno in acquisizioni delle sue opere. Da tre anni porta avanti con Sergio Angeli il progetto 4HANDS che unisce l’azione performativa alla pittura. Insegna nelle scuole all’interno di progetti in Licei e scuole medie ed ha fondato una scuola di disegno e pittura che ha operato in periferia. “Non è importante come, ma cosa si vuole raccontare” sperimentando negli anni diverse tecniche realizza diversi progetti con tematiche sociali.
Inaugurazione 21 maggio 2021 ore 19:00
Proseguirà fino al 31 maggio 2021
Solo su Instagram: @apocryphalgallery
Info: apocrifagallery@gmail.com
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