OODAL pratiche di relazioni organiche

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Data / Ora
Date(s) - 07/10/2023 - 13/10/2023
6:00 pm - 10:00 pm

Luogo
Fondo Luogo

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OODAL Pratiche di relazioni organiche 

Mostra collettiva di Chiara Antonelli, Davide Barberi,Luz del Carmen, Giacomo Segantin, Tsamani Tovar Niño e Leilei Wu

A cura di Sinergie Naturali in partnership con l’A.p.s. Zona Blu e in collaborazione con Caterina Migliore, Francesca Rossi Minelli e Nan Zhang  

Dal 7 al 13 ottobre 2023

Fondo Luogo

Via Privata Val Caffaro 1, Milano 

Cosa avviene nell’istante della congiunzione biologica tra noi e la natura? Come entra la natura all’interno dei nostri rapporti? Cosa rimane, nelle nostre relazioni identitarie e relazionali, di antico e radicato?

Il collettivo Sinergie Naturali in collaborazione con Caterina Migliore, Francesca Rossi Minelli, Nan Zhang e in partnership con l’A.p.s. Zona Blu, presenta la mostra collettiva OODAL, Pratiche di relazioni organiche presso Fondo Luogo, Milano. in occasione della XIX Giornata internazionale del contemporaneo, promossa dall’Associazione dei Musei dell’Arte Contemporanea Italiani, (AMACI). In mostra gli artisti Giacomo Segantin, Luz del Carmen, Leilei Wu, Chiara Antonelli, Tsamani Niño Tovar e Davide Barberi. 

Dalla parola “Oodal” che in lingua Tamili indica un amore nascosto dalla rabbia indicando la natura molteplice del sentimento che si prova verso l’ambiente che viviamo. L’essere umano, un connubio emozionale tra impulso e organicità, vive e convive in panorami urbani e naturali e affidandosi alla natura come costruzione dell’identità e del desiderio. Riflettendo sulle barriere fisiche e mentali che spesso separano il territorio naturale e lo spazio costruito, l’intento di Oodal è mettere in sinergia diverse sfaccettature di queste considerazioni sul territorio e lo spazio per superare i limiti culturali. Tramite la riflessione del limite si indaga il richiamare un’urgenza ecologica sempre più presente, in cui il rapporto di cura e le relazioni da esso create si costruiscono e si alimentano a vicenda. Gli artisti, a partire dalle risorse del mondo naturale, la speranza in pratica creativa, ibridano la speranza e la paura in pratica generatrice, ripensando il loro legame identitario e le loro esigenze.

Intorno alla mostra il collettivo Sinergie Naturali ha strutturato una programmazione per approfondire le tematiche della mostra attraverso la partecipazione attiva del pubblico con un talk, un laboratorio e performance sonore. Le attività proposte indagano la relazione dell’essere umano con l’ambiente biologico e urbano che lo cresce, lo nutre e genera le sfaccettature della sua identità. Ogni luogo per l’essere umano ha un confine e un limite, laddove la natura si propaga illimitata e senza segreti, costruendo tessiture di relazioni tra soggetti e oggetti. Questi luoghi di intersezione sono la risorsa primigenia in cui convivono complessità e risorse biologiche: ecco dove nasce il dialogo. 

Public Program

Domenica 8 ottobre 

16:00 – 18:00 The Body Gardening Workshop performativo e immaginativo a cura di Franca Petroni artista e performer. Attraverso degli esercizi di immaginazione e movimento, The Body Gardening osserva e vive la relazione del corpo con lo spazio fisico, il corpo e lo spazio immaginario, il corpo fuori dal corpo e fra i corpi.

18:30 Salotto di conversazione con l’artista Chiara ScodellerIl caos dei sessi: il superamento dei generi e fiori ermafroditi” presentazione della ricerca artistica che si concentra sui fiori ermafroditi con una riflessione sul genere e il linguaggio contemporaneo, tramite un’ampia documentazione scientifica.

Il desiderio che muove questo progetto è creare nuovi orizzonti di condivisione e sincerità, per comprendere nuovamente il nostro contesto terreste e sentimentale, senza sentirci limitati o confinati al nostro semplice essere umani: è entrando in relazione che si tesse l’emozione del sentire.


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