Marktstudio ha inaugurato la sua attività espositiva lo scorso anno, nell’ambito di ART CITY Segnala 2020 in occasione di Arte Fiera Bologna, con una mostra personale di Luca Coclite – Supertrama a cura di Enrico Camprini.

Marktstudio è un progetto dell’artista Giuseppe De Mattia, in collaborazione con Enrico Camprini, Federica Fiumelli, Eleonora Ondolati e Carlo Favero. Nasce all’interno dei locali de “Il Perimetro dell’Arte”, laboratorio e negozio di cornici situato nell’area della città denominata Manifattura delle Arti a Bologna.

Marktstudio non è solo un contenitore di progetti artistici, ma progetto artistico in sé. Esso si pone l’obiettivo – attraverso la presentazione di opere di artisti di diverse generazioni e tendenze – di indagare i cortocircuiti interni alle tradizionali concezioni di spazio espositivo e di vendita, in rapporto alla dimensione artigianale e di “bottega”.

Marktstudio quest’anno ricomincia da un nuovo format: MERCE, una modalità differente che si aggiunge alla canonica fruizione. Dopo la prima mostra era prevista una programmazione regolare, ma nessuno poteva immaginare quello che sarebbe successo di lì a poco. Si è pensato più volte di ripartire nel rispetto di tutte le regole, ma non è stato facile.
MERCE è l’allestimento della parete sinistra e della vetrina del negozio / laboratorio di cornici a cura di Marktstudio. Da questo momento in poi, tutte le mostre di Marktstudio saranno visibili sia entrando nella bottega che dall’esterno, attraverso la vetrina, dalle prime luci del mattino.

La prima mostra del nuovo format “MERCE” è dell’artista Fabio Giorgi Alberti – “Senza Meno Due”.

Come scrive Saverio Verini nel testo che accompagna la mostra:

“Tutto accade letteralmente, nelle opere di Giorgi Alberti: non ci sono trucchi, né effetti speciali. Gli oggetti – che diventano opere proprio in virtù del loro aspetto così strambo – sono il risultato di una trasfigurazione manuale,  palesemente fisica meccanica.  Degli errori  materializzati,  concreti:  tutt’altro  che  il frutto di una percezione alterata. L’artista ha adottato una metodologia a metà tra sottile collage e assemblaggio muscolare, virulento. Non punta a una qualche forma di armonia: al contrario, le opere esibiscono difetti, incongruenze, défaillance.”

E ancora:

“Molteplici i riferimenti e le direzioni: il doppio, certamente, che si manifesta in una strana zona d’ombra tra la celebre immagine dei Gemelli di Alighiero Boetti e la funesta apparizione delle sorelle in Shining; lo straniamento visivo – una forma di strabismo –, che fa venire in mente l’effetto di uno specchio rotto o deformante; l’ambiguità poco rassicurante di oggetti tutto sommato innocui, a noi familiari, colti in uno stato in bilico tra fusione e scissione, osmosi e moltiplicazione.”

BIO
Fabio Giorgi Alberti (Netherlands, 1980) vive a Bevagna, in Umbria. Usa il film e il video, la scultu- ra, le parole, la pittura, il disegno, per indagare il linguaggio e il rapporto dell’individuo con la realtà. Le opere sono connotate da un’ambigua semplicità: più si va a fondo, e più tutto diventa ambiguo e poco chiaro. Condivide lo studio con Adelaide Cioni, lo hanno chiamato Franca, ospitano progetti, mostre, laboratori.

Info:

Fabio Giorgi Alberti – Senza Meno Due
8 Marzo 2021 – 18 Aprile 2021
MARKTSTUDIO
Via Don Giovanni Minzoni, 7/A, 40122 Bologna
ORARI DI APERTURA: La mostra è sempre fruibile dall’esterno cioè dalla vetrina e dall’interno secondo orari da negozio
ORARI ORDINARI:
Lun., mar., mer., ven.: 9.00-12.30 / 15.30-19.30 Gio., sab.: 9.00-12.30

DIGITAL PR and PRESS OFFICE
FEDERICA FIUMELLI
marktstudiobo.gmail.com