Sapete cosa c’è di bello nelle fiere? Può essere una domanda provocatoria, la risposta più corretta sarebbe: le opere in esposizione. Invece per me la risposta è: vedere quanti giovani artisti sono arrivati al traguardo di esservi rappresentati!
Vedere crescere un artista e saperlo arrivato a questa fase della sua carriera per chi è del settore, per chi cura, per chi scrive è sempre una cosa da annotarsi.
Io, ad esempio, quest’anno ad Art Verona, ho trovato un bel giro di giovani artisti nella sezione NEXT; non me ne vogliano gli artisti o le gallerie affermate, ma mi hanno dato molto più del solito giro di giostra. NEXT nasce come uno spazio di riguardo all’interno di Art Verona dedicato alle gallerie che presentano e promuovono fino a tre talenti delle generazioni più recenti, dando la possibilità di scoprire i linguaggi artistici più innovativi.
Girando per questa sezione ho notato da subito stand più studiati, quasi meglio progettati di quelli delle altre sezioni, con opere fresche e di qualità.
I giovani nomi da tenere in mente, tra quelli che hanno presenziato nella sezione NEXT quest’anno, sono: Damiano Colombi, Chiara Calore, Veronica De Giovanelli, Francesca Banchelli, Pier Luigi Scandiuzzi, Andrea Grotto, Mattia Barbieri, Federica Zanlucchi, Antonio De Luca, Valentina Biasetti e pochi altri. Che poi cosa significa giovane artista oggi? Ho come il presentimento che non voglia dire nulla, considerando che alcuni di questi nomi sono già su gli anta più che sugli enta, insomma una stupida etichetta che di fatto non serve a nessuno.
Quindi NEXT promossa a pieni voti; la fiera in sé l’ho trovata migliorata rispetto alle ultime edizioni e quel bel progetto di Stefano Arienti all’entrata è qualcosa che ti accompagna piacevolmente, insieme a un lavoro di curatela interessante delle varie sezioni. Credo fortemente che Art Verona possa entrare nella top tre delle fiere italiane, ma al momento mi sembra che ci sia ancora da lavorare, per quanto i risultati si vedono, eccome, NEXT ne è la prova.
Info:
ArtVerona 2022, sezione NEXT, installation view stand galleria Daniele Agostini, Lugano ph. courtesy ArtVerona
ArtVerona 2022, sezione NEXT, installation view stand galleria Acappella, Napoli, ph. courtesy ArtVerona
Artista e curatore indipendente. Fondatore di No Title Gallery nel 2011. Osservo, studio, faccio domande, mi informo e vivo nell’arte contemporanea, vero e proprio stimolo per le mie ricerche.
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