Una Galassia di elementi naturali è ciò che veste la Project-Room #9 di Emilia Faro alla Galleria DavidePaludetto ArteContemporanea a Torino. Quello che mi porta a visitare e scrivere di questo progetto è sicuramente il modo in cui l’artista si rapporta al mondo attraverso le sue installazioni, disponendo nello spazio soggetti “naturali” in modo totalmente surreale. Esporsi attraverso questi elementi diventa per lei una liberazione, una cura che la dirige verso l’estasi e verso la follia. Proprio l’artista si pronuncia spesso sul concetto di libertà e questo non viene visto come un pensiero politico e sociale, ma come scelta di pensiero, lì dove nasce il libero arbitrio e si determinano di conseguenza delle strade ben precise.
Artista siciliana, Emilia Faro, porta nei suoi lavori la sua terra natia e, proprio per questa project-room, uno degli elementi che emerge è la sabbia vulcanica direttamente donata dalla “Signora Etna”; proprio “Idda” è il simbolo della fertilità e della rinascita.
I soggetti rappresentati da Emilia sono elementi vegetali ed astratti: foglie, rami e fiori veri vengono ricoperti di sabbia vulcanica ed escono fuori dalle pareti e dai pilastri; forme morbide, come quelle della natura, contrastano sia fisicamente che concettualmente la ruvida sabbia, la struttura bianca della sala e la rete che abbraccia i pilastri.
Le opere sono sospese e ruotano come in una galassia, dove dentro si muovono sistemi, stelle e polveri; al centro della sala e su una parete si stagliano elementi contro ogni gravità ed anche le sculture che sono poggiate su piedistalli o i disegni incorniciati, sembrano essere sospesi: tutto quello che apparentemente è stabile in realtà non lo è, ma nonostante tutto ciò questo “sistema” appare sicuro e incontaminato.
In questa stanza non esiste un lavoro che sia slegato dall’altro, nonostante i diversi titoli dati dall’artista, ma l’insieme delle opere si vivono nella loro totalità e nella loro somma; ogni elemento si intreccia all’altro non solo visivamente ma anche nella sua storia.
A giocare da contrasto sono anche i colori, il “black” e il “pink”; l’artista con il nero richiama la forza con la quale reagisce alle paure interiori, mentre il rosa indica il legame con la femminilità e con la propria pelle. I due colori, così diversi e così simili, possono rappresentare per l’artista sia una richiesta di “completamento” verso qualcuno e qualcosa o semplicemente il richiamo di integrità verso se stessa.
Tutti questi elementi donano all’osservatore che si immerge nell’installazione, un senso di benessere interiore che lo porta a rivivere le sue origini, un vero e proprio ritorno agli elementi primordiali.
Come dice l’artista stessa: “L’opera d’arte nasce da un’intuizione creativa, che nasce a sua volta da un disagio che possiamo recuperare dal nostro passato o dal nostro presente ed è proprio con l’arte che si esorcizzano tanti problemi. [..] Oggi c’è molta arte concettuale ed è una sfida poterla interpretare.”
Tutto il percorso dell’artista è sicuramente eclettico, sia tecnicamente che concettualmente. Emilia mostra la propria vita e il proprio essere autobiografico attraverso la sua arte, temi come la liberazione e la ricerca della propria emancipazione dell’identità l’hanno sempre accompagnata nell’intero viaggio.
Concetti come il piacere e il dolore, Eros e Thanatos, sono costantemente descritti da lei con naturalezza e dignità; senza paure l’artista affronta i dolori, non solo quelli personali ma quelli che colpiscono l’umanità nella tua interezza. “Le creature” in tutti i suoi lavori, sono protagoniste di esperienze e di cambiamenti importanti, conquistano la vita attraverso il coraggio e la determinazione e diventano così elementi molto più che naturali, ma mistici e sciamanici.
La spontaneità con cui lavora è disarmante, la leggerezza con cui muta i materiali è riconoscibile.
Info:
Project-Room#9 – Emilia Faro
DavidePaludetto Arte Contemporanea
Via degli Artisti 10, 10124 – Torino
Dal 21/06/2018 al 21/07/2018
Orari: martedì – sabato 16 – 20
www.davidepaludetto.com
Project-Room#9 – Emilia Faro Courtesy by DavidePaludetto ArteContemporanea
Project-Room#9 – Emilia Faro Courtesy by DavidePaludetto ArteContemporanea
Project-Room#9 – Emilia Faro Courtesy by DavidePaludetto ArteContemporanea
Project-Room#9 – Emilia Faro Courtesy by DavidePaludetto ArteContemporanea
Laureata all’Accademia di belle arti di Catania. Durante il suo percorso di vita, unisce elementi come la scultura, il teatro, la danza e la fotografia, ed è proprio quest’ultima che rappresenta per lei la base per un innovativo ed eclettico percorso artistico. Dal 2010 si avvicina al mondo curatoriale ed inizia così anche a scrivere recensioni e pezzi critici; successivamente fonda “Artisti Italiani – arti visive e promozione”, organizzazione che si occupa di tutti gli aspetti promozionali dell’arte contemporanea.
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