Dal 16 febbraio 2022 è presente, presso l’open space polifunzionale Spazio Vivace di Novara, la mostra d’arte contemporanea Niente di personale del giovane artista Riccardo Corciolani aka Protasio Luis che, con carattere fumettistico, si fa portavoce di un’ironica e divertente critica alla società dei nostri giorni.
Nell’era del consumismo, il grande pregio della Pop-Art è stato quello di riuscire a documentare, attraverso la cultura popolare, i cambiamenti dei valori sociali; cambiamenti che consistono in una preferenza di valori legati al consumo di beni materiali, e ai nuovi miti creati dai mass-media e dalla pubblicità che, attraverso l’immagine, intesa come apparenza, generano bisogni indotti, non primari, al fine di creare una società di consumatori sempre più avidi. È su questa scia che Corciolani si serve del proprio linguaggio artistico per descrivere gli eventi attuali prendendo in giro le mode attraverso un’ironica e dissacrante critica alla società odierna.
Emblematico l’incontro davanti all’insegna di un “All You Can Hate” tra Il pensatoredi Auguste Rodin e il simpatico Ronald McDonald: l’uno sempre intento nella sua profonda meditazione, l’altro con al guinzaglio un maiale dal destino incerto, gli porge, quasi a volersi prendere gioco di lui, un rotolo di carta igienica. Ciò che rimane di questa irriverente scena è l’immagine del pensatore, immortalato in uno dei suoi momenti meno gloriosi, ma durante il quale sembra avere la possibilità di fermarsi a riflettere qualche minuto su ciò che molto probabilmente ha consumato in maniera molto “fast” qualche istante prima.
L’artista interviene all’interno della sfera del consumo: opera, manipola, cita e trasfigura gli oggetti e le immagini ordinarie. La cultura popolare è facile e immediata, fatta di simboli, personaggi di cartoni animati e serie TV, marchi e oggetti che possono essere rapidamente riconosciuti da chiunque. Corciolani riscatta l’oggetto Pop rendendolo il protagonista della sua arte con provocatoria ironia nei confronti della civiltà consumistica.
Così la Statua della Libertà, icona dell’America moderna, si trasfigura in Ronald McDonald che, nella mano destra, al posto della fiaccola, sorregge fieramente un bicchiere di Coca-Cola; mentre nell’altra un menù targato McDonald’s sostituisce la tavola che riporta il giorno dell’Indipendenza Americana.
Un’altra tela mostra ancora la celebre statua assumere ora le sembianze di Harland Sanders, fondatore della Kentucky Fried Chicken (KFC), e questa volta in alto, nel cielo, non poteva che essere innalzata una coscia di pollo fritto.
La critica alla società dei consumi viene impostata anche attraverso i più grandi nomi della storia dell’arte, fonte di ispirazione per l’artista. Si pensi alla Giocondae al Cenacolodi Leonardo da Vinci, nonché al Parmigianino con la sua Madonna dal collo lungo. Anche le più famose opere d’arte sono oramai divenute vere e proprie icone Pop, riproposte in TV, in foto e addirittura stampate su magliette e borse.
Corciolani dimostra l’abilità nel fondere il classico e il contemporaneo: i suoi dipinti riecheggiano i capolavori che hanno fatto la storia della pittura, ma reinterpretati e ridisegnati con il linguaggio della cultura Pop. Ecco che la Monna Lisafa la sua comparsa in uno scenario post-apocalittico, vestita di tutto punto con un’invidiabile tuta protettiva anti-contaminazione, elegantemente abbinata a una maschera anti-gas; l’Ultima Cenasi trasforma in una perfetta occasione per festeggiare il compleanno di Gesù; e la Madonna dal collo lungo, trasfigurata in una papera, regge fra le braccia il suo amato paperino. Un papero tanto amato dall’artista da divenire la sua firma.
Il risultato, a volte provocatorio, altre semplicemente stupefacente, cattura l’attenzione e stimola la riflessione. I lavori in mostra sono inoltre dipinti con colori acrilici brillanti e intensi che ricordano i fumetti e la cartellonistica pubblicitaria. Quello di Corciolani è dunque un mondo colorato e vivace che, sebbene sembra volere comunicare allegria, in realtà nasconde un’angoscia esistenziale. Nella società contemporanea l’individuo ha perso importanza, rimanendo inglobato in una massa indifferenziata di consumatori.
Di fronte a una profonda crisi di valori e a un’inarrestabile omologazione di massa, in una tela esposta, anche Gesù sembra volersi fermare a riflettere: davanti al proprio iMac l’espressione corrucciata fa intendere il suo dover prendere un’ardua decisione: se continuare ad accettare questo declino o mettere finalmente la parola fine a tutto questo. E allora, “Save All: Yes / No”?
Leonardo Cencetti
Info:
Riccardo Corciolani. Niente di Personale
dal 16/02/2022, dalle ore 18.00
Spazio Vivace – p.zza delle Erbe – Novara // via Fratelli Bandiera 13, Novara
comunica.spaziovivace@gmail.com
Riccardo Corciolani aka Protasio Luis, Son Of Liberty MCD, 2019, acrilico su tela
Riccardo Corciolani aka Protasio Luis, Happy Birthday Dear Jesus, acrilico su tela, 80 x 120 cm
Riccardo Corciolani aka Protasio Luis, Save All, 2019, acrilico su tela, 80 x 100 cm
is a contemporary art magazine since 1980
Diego Villani
1 Marzo
Sono stato in galleria lo scorso we.. piacevolmente colpito dai lavori di Riccardo ma anche dalle altre opere esposte. Tornerò per altri eventi..