Da edicola ad ambiente espositivo, spazioSERRA diventa punto focale della fermata Lancetti. Uno spazio liminale, limbo e non-luogo, che, come una frattura, rompe quel processo di routine, dettato dalla frenesia milanese. Così oltre i tornelli, le struttura a pianta ottagonale arresta lo sguardo per dar vita a nuove percezioni. Per farlo il collettivo tematizza ogni anno una stagione espositiva. Nella nuova stagione, dal titolo unposto IMPOSSIBILE, gli artisti ri-concepiscono questo luogo. Poter adattare la propria ricerca in uno spazio altrove, non definito, in cui il dialogo tra interno ed esterno risulta essere una prerogativa assoluta, diviene una sfida senza tempo e limite alcuno.
Andrea Fiorino e Ciao Mare, Hamelin. Il club impossibile degli ospiti indesiderati, I ATTO, exhibition view, courtesy spazioSERRA
Andrea Fiorino, giovane artista siciliano, ormai di adozione milanese, risponde alla chiamata e presenta la mostra-performance site specific HAMELIN. Il club impossibile degli ospiti indesiderati, visitabile fino al 16 luglio. spazioSERRA diviene così un “posto impossibile”, un palcoscenico, dove Fiorino gioca la sua pièce teatrale ispirata alla leggenda tedesca del “Pifferaio Magico”. La fiaba racconta di un’invasione di topi nella città di Hamelin, nella Bassa Sassonia, nel 1284 e di un pifferaio che, grazie alla sua musica, riesce a ingannare gli animali e a condurli nel fiume per farli annegare. Nonostante la sua bravura, il musicista non riceve il compenso pattuito e quindi escogita la sua vendetta. Questa volta saranno i bambini a seguire incantati le note del suo piffero e a scomparire nel nulla.
Andrea Fiorino e Ciao Mare, Hamelin. Il club impossibile degli ospiti indesiderati, II ATTO, exhibition view, courtesy spazioSERRA
Fiorino riprende alcuni elementi della famosa leggenda per costruire la sua mostra-performance, suddivisa in tre atti. Nel primo la visione di ciò che sta accadendo dentro spazioSERRA è impedita ai passanti. Non si vede niente, eppure un suono si propaga dallo spazio. Cosa si cela al suo interno e perché la vista è impossibilitata? L’artista riprende l’attrazione infantile verso l’ignoto per riflettere sull’attitudine umana a concentrarsi su ciò che potrebbe essere e non su ciò che sta accadendo. Il concetto di FOMO (Fear of Missing Out), il timore di non poter partecipare a un’esperienza potenzialmente piacevole, viene qui smascherato e mostrato nella sua essenza. Il fenomeno viene qui designato come causa insostenibile della decadenza dell’Io: ecco che allora l’artista indaga sulla (mancata) presenzialità dell’uomo nella società contemporanea.
Andrea Fiorino e Ciao Mare, Hamelin. Il club impossibile degli ospiti indesiderati, III ATTO, exhibition view, courtesy spazioSERRA
Come sopperire alla mancanza di “esserci”, di vivere realmente l’hic et nunc? Fiorino rompe l’incantesimo e si mostra al pubblico. Inizia così il secondo atto, in cui con le dita inizia a disegnare forme familiari sulle pareti colorate di spazioSERRA. Insieme all’artista, anche lo spazio inizia a rivelarsi agli occhi del pubblico, ancora ignaro di ciò che sta accadendo. Solo chi riesce a fidarsi, potrà raggiungerlo nel terzo atto, dove Fiorino è accompagnato da Ciao Mare, gruppo milanese di musicisti, designer, fotografe, sarte e avvocate. L’ultimo atto si gioca all’interno della struttura, dove sono conservati i resti di una festa “impossibile”. L’artista rivendica il ruolo di chi festeggia, di chi abbraccia tutto ciò che è perituro, ma riesce a vivere. Il richiamo ad Apollo e Dioniso è evidente. Due narrative che si scontrano ancora una volta. Uno scontro che, però, porta già un vincitore. Coloro che decidono di partecipare all’ebbrezza vengono emarginati da una società che non ha tempo di divertirsi. E se la soluzione fosse proprio questa? Perché sottrarsi alle possibilità infinite della vita? Fiorino, attraverso la sua ricerca, protegge lo spirito dionisiaco, fino a incidere una crepa nella realtà.
Vittoria Mascellaro
Info:
Andrea Fiorino e Ciao Mare. Hamelin. Il club impossibile degli ospiti indesiderati
a cura di spazioSERRA
14/06/2023 – 16/07/2023
Stazione Milano Lancetti – Viale Vincenzo Lancetti 43, Milano
www.spazioserra.org
is a contemporary art magazine since 1980
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