Giovedì 3 febbraio è stata inaugurata Tales from the inside_out: the look through, la nuova esposizione presentata da co_atto, project space. Lo spazio è stato fondato nel 2021 da Stefano Bertolini, Ludovico Da Prato e Marta Orsola Sironi, per occuparsi della riqualificazione della stazione Porta Garibaldi di Milano, attraverso la promozione di artisti emergenti.
La mostra, che ospita i progetti site specific di Alessio Barchitta, Lucia Cristiani insieme a Jacopo Baco Giannitrapani e Fabrizio Falcone, Virginia Dal Magro, Giulio Locatelli, Edoardo Manzoni, Niccolò Quaresima e Andrea Spartà, si sviluppa all’interno delle vetrine espositive del Passante Ferroviario di P.ta Garibaldi. All’esposizione partecipano anche ArtNoble Gallery, proponendo i lavori di Giulia Mangoni, il collettivo Tazi Zine, a cui è stata affidata la vetrina archivio, e Luca Loreti, che per questa occasione ha realizzato quattro tavole inedite.
Tales from the inside_out: the look through testimonia i tentativi di ricerca, analisi e racconto dello spazio espositivo da parte degli artisti, i quali riflettono sui meccanismi di relazione che sussistono tra l’ambiente interno delle vetrine e l’ambiente esterno, in questo caso la stazione, intesa come sinonimo di città e di contemporaneità. Una soluzione per quest’ultima è proposta dagli artisti anche attraverso le parole della filosofa Rosi Braidotti, la quale, approfondendo il concetto di soggettività nomade, afferma che: “La caratteristica principale è il suo essere post-identitario: il nomadismo è un processo attraverso il quale tracciamo molteplici trasformazioni e molteplici modi di appartenenza, ognuno dipendente dal posto in cui ci troviamo e dal modo in cui cresciamo”.
Qui, alcune delle proposte in mostra: l’identità nomadica e spaziale delle vetrine viene indagata da Alessio Barchitta, che riflette sulle dinamiche di fruizione e assimilazione di contenuti e informazioni nella società contemporanea. Il soggetto principale della sua opera sono i popcorn, simbolo di un tipico atteggiamento passivo da spettatore al cinema; viene sottolineato come nell’odierna società i ruoli di soggetto e oggetto siano spesso invertiti, rendendo così quest’ultimo il motore che fa muovere la coscienza del primo.
ArtNoble Gallery, invitata da co_atto per questa occasione, presenta Giulia Mangoni che conclude così il progetto Bits&Cream. Metabolizzazione d’Archivio, con cui indaga la sua provincia natale come luogo di ricerca e scambio. Le opere pittoriche, posizionate su due wall-painting, cambiano ogni settimana e si inseriscono perfettamente nella ricerca di Mangoni, che approfondisce la realtà della Ciociaria e della provincia in generale.
Edoardo Manzoni riflette sul dialogo tra uomo e animale, tra domestico e selvatico, tramite il tema della caccia. Le opere presenti in mostra appartengono alla serie delle Trappole: oggetti decontestualizzati nella loro totalità che perdono la funzione di esca e, al contrario, assumono diversi significati. Manzoni traccia un sottile parallelismo tra la figura dell’artista e quella del cacciatore, focalizzando la sua ricerca sul concetto di desiderio e bellezza.
Giulio Locatelli porta in mostra l’opera Anti-Biblioteca: elementi caldi e sensibili, costituiti da raccolte di storie, antologie di racconti, appunti, ricoprono il ruolo di fondamenta per elementi freddi e ferrosi che costituiscono i veri e propri cantieri di una biblioteca in costruzione. Il risultato finale è la concettualizzazione di due ambienti in via di definizione dove forza e pensiero trovano un punto di contatto fino a coincidere del tutto.
Il collettivo Tazi Zine propone la seconda tappa di Abecedario Meneghino, progetto iniziato nel 2019 e che, attraverso la realizzazione di una raccolta fotografica di lettere trovate per le strade di Milano, racconta la vita del capoluogo lombardo. Infine, in occasione di Tales from the inside_out: the look through, viene presentata una nuova selezione del materiale archiviato, proposto tramite un’installazione site specific.
Edoardo Durante
Info:
Tales from the inside_out: the look through
03/02/2022 – 11/03/2022
co_atto, passante ferroviario pt.a Garibaldi – piano mezzanino
www.coattoproject.com
Alessio Barchitta, Popshop2, 2022, popcorn, co_atto, courtesy co_atto e l’artista
Giulia Mangoni, Il Bosco Magico, 2021/2022, wall painting e dipinti olio su tela, ph. co_atto, courtesy ArtNoble gallery, co_atto e l’artista
Edoardo Manzoni, Senza Titolo (Fame), 2022, rami, filo di ferro, plastilina, specchietti, pittura spray, ph. co_atto, courtesy co_atto e l’artista
Giulio Locatelli, Anti-biblioteca, 2022, misure variabili, carta, filo, ferro, ph. co_atto, courtesy co_atto e l’artista
Edoardo Durante è un giovane curatore attento al panorama artistico contemporaneo, che ha sviluppato un particolare interesse nei confronti della video e digital art e delle pratiche che intrecciano scienza, arte e tecnologia. È laureato in Conservazione dei Beni Culturali e specializzato in Visual Cultures e Pratiche Curatoriali presso l’Accademia di Belle Arti di Brera.
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