Il 28 settembre 2024 Associazione Arte Continua ha messo in scena un’intera giornata di arte contemporanea che si è snodata tra passeggiate e installazioni, confermando la sua vocazione come agente catalizzatore di interventi artistici che dialogano con il territorio. Un appuntamento inserito nel più ampio progetto Le Città del Futuro e che trova nei comuni di Colle di Val d’Elsa, San Gimignano e Poggibonsi una cornice privilegiata. La continuità tra passato e futuro, tradizione e innovazione, si fa qui tangibile, manifestandosi attraverso una serie di progetti che, negli anni, hanno coniugato arte, sostenibilità ambientale e impegno sociale, con la consapevolezza di costruire una narrazione necessaria per le generazioni a venire. Associazione Arte Continua, da sempre votata alla creazione di ponti simbolici tra le comunità e l’arte contemporanea, rinnova con questa iniziativa la sua missione di trasformare lo spazio pubblico in un laboratorio permanente di cultura e innovazione. Dalla fondazione dell’UMoCA, il museo sotto il ponte di San Francesco, alle monumentali installazioni che hanno animato piazze e contesti storici nei progetti passati di Arte all’Arte e altro, l’Associazione ha da sempre puntato alla ridefinizione del concetto stesso di museo, dilatandone i confini e portando l’arte a incontrare i tessuti vitali delle città.
Quest’anno, il progetto trova una nuova risonanza con la mostra di Tobias Rehberger – artista tedesco classe 1966 – Nel futuro acceso/spento, che celebra il ritorno di un noto artista della comunità internazionale dell’arte nella Val d’Elsa, a quasi venticinque anni dalla sua installazione a Montevideo per la quarta edizione del progetto Arte all’Arte. L’arte di Rehberger, esposta sotto le arcate dell’UMoCA, utilizza il cristallo soffiato – un materiale identitario per la comunità di Colle di Val d’Elsa – per riflettere su temi che spaziano dal dialogo intergenerazionale all’eredità culturale. Questa installazione, che permette ai giovani (nel caso specifico i suoi figli) di interagire con le opere attraverso un’applicazione, si è integrata perfettamente nello spirito della giornata, invitando il pubblico a interrogarsi sul legame tra passato e futuro e sull’eredità che la società contemporanea lascia alle generazioni future. La continuità tra l’opera di Rehberger e gli obiettivi di Le Città del Futuro non è casuale: entrambe le iniziative si muovono lungo il sottile confine tra tradizione e innovazione, cercando di creare un dialogo tra l’eredità culturale locale e le sfide globali del futuro.
Come l’arte di Rehberger invita a riflettere sull’idea di eredità lasciata dai padri ai figli, così l’Associazione Arte Continua, con la sua programmazione e le sue attività educative, si impegna a trasmettere alle nuove generazioni i valori di sostenibilità, partecipazione e cura per il patrimonio culturale e naturale. L’aspetto forse più significativo della giornata non si è esaurito nell’esposizione artistica. C’è un’urgenza legata al sostegno economico della Didattica dell’Arte, un progetto che intende radicare profondamente l’educazione artistica nelle scuole della Val d’Elsa. L’invito a contribuire con donazioni per sostenere questa iniziativa non è un gesto marginale, ma parte integrante di una visione che vede nell’arte un mezzo per rigenerare il tessuto sociale e ambientale. Un esempio recente è il progetto Arte per la Riforestazione – nel comune di Prato – che unisce estetica ed ecologia e trova qui il suo naturale proseguimento, invitando la comunità a riflettere sull’importanza di coltivare un futuro dove arte e natura non siano più entità separate.
L’intera giornata ha voluto così essere non solo un omaggio alla bellezza dell’arte contemporanea, ma anche una riflessione sulla sua capacità di generare un impatto reale, tangibile, sulle comunità e sui loro futuri. Partecipare significa contribuire a garantire che le nuove generazioni possano vivere e respirare un’arte che non sia soltanto contemplativa, ma profondamente integrata nella vita quotidiana, capace di educare alla sensibilità e alla cura del mondo che ci circonda. Il futuro, ci ricorda l’Associazione Arte Continua, non è mai dato per scontato, ma è frutto di un impegno condiviso e costante, in cui ogni gesto, ogni donazione, rappresenta un seme piantato per la cultura e l’ambiente di domani. Fino al 30 aprile 2024 è possibile vedere la mostra “Nel Futuro acceso/spento” nelle arcate dell’UMoCA in Colle Val D’Elsa. Per sapere di più sulle iniziative passate, presenti e future di Associazione Arte Continua, contribuendo anche alla loro causa, è possibile consultare il sito.
Info:
Le Città del Futuro – Tobias Rehberger “Nel Futuro acceso/spento”
Associazione Arte Continua
UMoCa
Via San Francesco, Colle Val D’Elsa (SI)
28/09/2024 – 30/04/2025
www.artecontinua.org
Attore e performer, ama le arti visive in tutte le loro manifestazioni.
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