L’artista Stefano Giglio è ritornato alla storica Libreria Bocca, aperta nell’anno 1775 ed ora situata nel cuore della Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, con una performance dal titolo: “I colori di Hideyoshi e Rikyū”, tratta dal libro appena uscito in Italia con O Barra O edizioni “Hideyoshi e Rikyū” di Nogami Yaeko, presentato dalla giornalista e scrittrice Stefania Vitti. In definitiva un delicato equilibrio tra la perfezione e la bellezza. Un cult della letteratura del Sol Levante. Un libro ambientato in un periodo storico importante per l’arte e la ceramica giapponese. Un periodo che vede la comparsa di un giovane ceramista Chōjirō (⻑次郎) con una forte volontà di ricercare una nuova profonda identità.
La serata/performance è stata strutturata su una serie di letture brevi tratte dal racconto di Nogami, dove vengono evidenziati i colori del Giappone, che sono tutti legati e collegati a madre natura: “Rosso” di un tramonto dopo un pigro risveglio, “giallo” come la creta di Kyoto del monte Inari, “verde” come il tè macha , “bianco” come il pantaloni bianchi del kimono della divisa da guerra.
In definitiva, la performance ha voluto evidenziare un equilibrio che è stato occultato e che è andato smarrito attraverso gli anni. Un equilibrio in continuo bilico tra la saggezza, di un tempo rallentato e aggraziato nei movimenti della cerimonia del tè e l’impeto, la foga, la brutalità della guerra, con l’ardore di bruciare i tempi e la voglia di “conquistare” un paese.
I brani scelti sono stati letti dall’attrice Caterina Paolinelli. Le parole sono state lette in armonia, seguendo il ritmo e il tempo dettato dal suono del tamburo di Okinawa e dal Shakuhachi (尺八(しゃくはち), il flauto di bambù che continua ad essere al centro della pratica tradizionale anche nei tempi nostri e il cui suono può essere riprodotto perfino con la tastiera elettronica.
La musica è stata composta e diretta insieme a U-maku Eisa Shinka Indonesia e Musatori. “Una giornata in Giappone” è stato un evento che si è svolto all’interno di “Tavoli d’arte in galleria”, che fa parte di una serie di interventi in presenza e via social promossi dalla storica Libreria Bocca che è attiva dal 1775, con il patrocinio del Comune di Milano. L’evento è stato patrocinato dalla Fondazione Italia Giappone e dal Consolato Generale del Giappone a Milano.
In questi mesi hanno partecipato attivamente agli intensi incontri promossi dalla social tv della libreria Bocca, nomi prestigiosi e importanti, intervistati dall’instancabile Giorgio Lodetti, quali: Gianvico Camisasca, Vice Presidente Federazione Nazionale dei Diplomatici e Consoli Esteri in Italia; Sergio Dangelo, Artista; Fabio Fazio, Giornalista e presentatore televisivo; Stefano Maria Teresa Fiorio, Professore e storico dell’Arte; Paola Gribaudo, Presidente Accademia Albertina Torino; Pietro Marani Professore e storico dell’Arte; Fernando Mazzocca, Professore e storico dell’Arte; Ugo Pastorino, Direttore Scientifico della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori; Domenico Piraina, Direttore Musei Civici Milano; Michelangelo Pistoletto, Artista; Elena Pontiggia, Professore e critico d’Arte; Massimo Vitta Zelman, Presidente edizioni Skira; Marco Voena, Gallerista.
Rosetta Savelli
Video:
Immagine della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, con lo slogan della Libreria Bocca, ph Giorgio Lodetti
Giorgio Lodetti e Stefano Giglio in occasione di “I colori di Hideyoshi e Rikyū”, Milano 2020, ph Elena Lombardi
“I colori di Hideyoshi e Rikyū” in Galleria Vittorio Emanuele II, Milano 2020, ph @albertomoro_photographer
is a contemporary art magazine since 1980
NO COMMENT